Vi chiedo cortesemente ospitalità non avendo altro mezzo per salutare Angelo "di Marghery", che è tanti anni che non vedo, per fargli sapere quanto mi sia dispiaciuta la scomparsa di suo padre Giorgio, un uomo che negli anni è diventato un simbolo del Giglio per la sua semplicità e la sua dedizione alle cose dell'isola. Ho scambiato spesso un saluto con lui quando ero al Giglio, per i pochi giorni all'anno che potevo venire. Per me, era come rivedere il Giglio semplice e genuino dei tempi passati.

Silvano Ortelli