Un viaggio da Lampedusa a Londra, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul dilagante fenomeno della migrazione e della tratta di esseri umani. E' quello iniziato lo scorso 20 Giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato, dall'artista inglese Lucy Wood a bordo di una tipica carretta del mare.

lucy wood to6411 lampedusa londra isola del giglio giglionewsL'imbarcazione, TO6411, un piccolo peschereccio libanese, è stata donata all'eclettica Lucy dalle autorità italiane che la sequestrarono nel Marzo del 2012 dopo averla rinvenuta nei pressi di Lampedusa con a bordo 36 immigrati nordafricani tra i quali 3 bambini ed una donna incinta.

Partito dal porto di Lampedusa, il viaggio della signora Wood verso Londra rappresenterà l'ultimo capitolo del libro virtuale dal titolo Vicini Lontani 4. Il percorso dell'artista inglese ha previsto tappe in Sicilia, Napoli, Roma, Genova, Monaco, Marsiglia, Arles, Avignone, Parigi, Lione, Bruxelles, Anversa, Colonia, Rotterdam e Amsterdam, prima di navigare sul Tamigi verso Londra.

Nei giorni scorsi Lucy Wood è approdata al Giglio. "Mi vedo come un messaggero ed un nuovo navigatore di questa barca e voglio rappresentare e rivivere attraverso questo mio viaggio le esperienze individuali di quei migranti per evidenziare i pericoli della tratta di esseri umani", ha detto l'artista.

Qui sull'isola ha chiesto agli uomini dell'Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera di accompagnarla nei pressi della Costa Concordia per immortalare con un significativo scatto fotografico la sua barca davanti al relitto, allo scopo di comparare due grandi tragedie del mare ed allo stesso tempo ringraziare i gigliesi, così come i lampedusani, per la loro preziosa opera di soccorso umanitario.

Durante il viaggio Lucy scriverà un diario, pubblicato sul blog 'Le cronache di Lampedusa', per raccontare le sue esperienze quotidiane di navigazione e la storia del restauro della barca.

Lucy Wood desidera ringraziare il governo, gli enti locali italiani e la gente di Lampedusa per tutto il loro sostegno e aiuto in questo grande progetto di viaggio. Maggiori informazioni su www.to6411.net