GIGLIESI !, "al di là dei mari e al di là dei monti"..........:
per quanto "esterno" condivido pienamente il parere di Pietro Baffigi circa la prevalenza del 18 novembre su ogni iniziativa isolana che si voglia organizzare nei pressi del Giglio.

Fosse lontano il luogo della riunione conviviale, l' "adunata" avrebbe un significato.
Però a due passi dal "Castello" suonerebbe quasi una dimenticanza, grave, o peggio un convivio "aventiniano".

Negli anni in cui "sono stato imbarcato" al Giglio non ho potuto essere presente alla Vostra festa, in quanto coincide con altra ricorrenza a me assai cara che mi porta lontano anche dalla mia famiglia e che, guarda caso!, ha un significato molto vicino al Vostro storico ricordo (il 1799 è l'anno di una rivoluzione, quella napoletana, da me sentita sia per adesione ideale sia per "cameratismo" viscerale verso chi è stato ghigliottinato e che parte, il "cameratismo", proprio dal giorno 18 novembre, anche se precedente, quello del 1787).

Dal 2001, quando "arriva" il 18 novembre, penso sempre all'affinità di coincidenze che mi riportano a quello slargo dopo l'arco d'ingresso alle mura, su quella lapide sotto le finestre delle mie "segrete", che m'hanno relegato e, perché no?, protetto e difeso dagli strali, svaniti  e dissolti nella saggezza del tempo, per intenderci "boni&modesti" .

Italo Calvino, che se n'intendeva, diceva che la memoria ha significato quando l'impronta che lascia serve per proseguire il percorso.
Chi si sente anche un po' "gigliese" dovrebbe coltivare e preservare alcuni capisaldi.
Forse quel 18 novembre del 1799 non fu "vera gloria", come qualche storico afferma o vuole interrogare e interrogarsi.
Ma qualcosa di vero c'è stato.
Sta nel Vostro entusiasmo e nella Vostra buona volontà se un granello di sabbia può essere quel masso di granito sul quale è stato costruito l'edificio comunale.
Che in verità, volando su temi più tranquilli e di svago intellettuale, anche ai miei tempi presentava una leggera fessurazione, visibile proprio nel muro dove è esposta la lapide del 18 novembre di cui parliamo.
Nemesi storica o costruzione mal eseguita?
Commenti "boni&modesti" non affliggevano, non affliggono, non affliggeranno chi vuol veramente bene a quel Vostro scoglio.

Grazie a Pietro Baffigi che mi ha dato l'occasione per esprimere questi miei pensieri.

Nunzio Seminara