Che rabbia!
Sono un pescatore subacqueo, e mi appello alle tante persone contrarie al parco marino. Soprattutto a voi del Giglio che avete l’obbligo di ribellarvi a questo sopruso a questa estorsione.
Siete i primi a dover rifiutare con forza questa folle invenzione di qualche pseudo-ambientalista, che ritiene di dover difendervi dall’inquinamento e da altre fesserie che al Giglio non sussistono.
Faccio degli esempi ma sai quanti ce ne sono: nel paese dove vivo ci passa l’Arno, una volta era d’argento dicono i vecchi, per dire che era limpido, ora non si sa di che colore è…? Se vai a “Bocca d’Arno” e prendi un Muggine, se lo strizzi nel serbatoio ci fai mezzo litro di gasolio !!!
Perché non si adoperano qui questi ambientalisti ? Perché non vanno in Campania a cercare una soluzione nel presente e nel futuro per togliere i rifiuti dalle strade ? Perché non fanno qualcosa per il fiume Sarno (nella stessa regione ) il più inquinato d’ Europa ? Dove sono questi signori dell’ ambiente ?
Cari Gigliesi, i veri ambientalisti SIETE VOI perché l’isola è sana, lo sono i pescatori subaquei perché non farebbero mai danni al mare e lo sono tutti quelli che amano il mare perché lo preserveranno sempre. Faremo la fine di Giuda che per pochi denari si vendette e poi s’impiccò!
Sarà, secondo me, la fine voluta dagli amministratori dell’ isola, che VENDERANNO LA VOSTRA E LA NOSTRA LIBERTA’ per dei maledetti soldi e lo ripeto maledetti soldi della Comunità Europea.
Poi quando son sicuro si pentiranno non ci sarà più nulla da fare. A voi chiedo: che prezzo ha la libertà ? Per me non ha prezzo non si può comprare. Sarò con voi come saranno con voi tanti altri specialmente gli odiati (dagli ambientalisti) pescatori col fucile, e ci uniamo a voi contro questo sopruso inaudito.
Vi saluto tutti, tanto vi dovevo per opportuna conoscenza ricordando un vecchio detto: UOMO LIBERO AMERAI SEMPRE IL MARE.

COPPOLA FRANCESCO
CALCINAIA (PISA)