Curiosando fra i "Siti amici", ho trovato quello a cura di Massimo Bancalà e mi sono divertita a trovare (o ritrovare) soprannomi gigliesi.
Però l'attribuzione del soprannome di Mazzolo a Edoardo Scotto e la spiegazione di quel soprannome mi hanno sorpresa.
Mi spiego: quando mi trovo a Giglio e sento chiedere, dietro me che passo: "Che figlia è? Che razza è?", mi volto , fra divertita e inorgoglita di questi quarti di nobiltà gigliese, e dico: "Sono razza Mazzola", perchè mio nonno era Gesualdo detto Mazzolo, così come mio padre era Migliano Mazzolo e mia zia Alba, la Mazzola.
Per quel che mi hanno sempre detto, mio nonno era un gran raccontatore (oggi si direbbe un affabulatore), autore di memorabili scherzi, ingigantiti e arricchiti dal suo genio narratore.
E poi, era nato di marzo, il mese pazzerello, perciò il mese della sua nascita coincideva col suo carattere scherzoso e imprevedibile: dunque, mazzolo, da "marzolo", perchè nato di marzo e bizzarro come quel mese.
Forse la spiegazione è che a Giglio ci sono due stirpi "mazzole", una testarda come il mazzuolo e una scherzosa come marzo?

Alina Fanciulli, Mazzola.