Nelle News si può leggere un articolo in cui si vuol far apparire lo scetticismo di molti Gigliesi (e non solo) all'istituzione dell'AMP come un immotivato tabù.
Al mio messaggio inviato e pubblicato gentilmente dalla redazione in data 13/02/07 aggiungo che è sufficiente informarsi presso gli abitanti del Parco delle 5 Terre (ne conosco più d'uno) e farsi spiegare com'è l'andazzo, oltre al persistere di abusi nei confronti delle risorse ittiche da parte della cosiddetta "piccola pesca" peraltro tollerata in AMP.
Sicuramente qualcuno il vantaggio lo può trarre ma di base è molto superiore l'involuzione/rivoluzione che si ha sulle  "abitudini" turisriche che porta a perdere per strada in breve tempo chi il Giglio l'ha eletta meta delle proprie vacanze.

Andrea F. (BS) 
Frequentatore (forse ancora per poco) del Giglio da 11 anni non stop.