Riguardo all'epigrafe ritrovata sul muro di granito, accanto all'ingresso di quella che fu la chiesa della SS.Trinità nella Rocca di Giglio Castello, mi sembrano opportune alcune osservazioni:
 - l'interpretazione proposta dalla prof.ssa Fiorella Colosi darebbe la seguente lettura: 
" ...a di 7 settembre a principio mundi anno salutis corrente"
Se l'interpretazione è esatta (ma forse è opportuna una attenta revisione; per quanto mi riguarda la foto in mio possesso non me lo consente)si pongono alcune problematiche:
- la dizione normalmente usata è:"ab origine mundi" e non "a principio mundi". La datazione dall'origine del mondo, cioè dalla creazione, è tipica degli ebrei, ma subito dopo nella epigrafe si fa riferimento al sistema di datazione cristiano con "anno salutis", cioè anno della salvezza,portata da Cristo. Le due espressioni non dovrebbero stare insieme, in quanto antitetiche.
- l'aggiunta dell'aggettivo corrente ad "anno salutis" è per lo meno inusuale.
Perciò o la lettura non è corretta, oppure ci troviamo di fronte ad una evidente anomalia, di cui sarebbe interessante capire le ragioni.
Bruno Begnotti nelle sue "Cronache Glgliesi", pag. 70, riporta una notizia del Mellini riguardante "le fortificazioni di S.Trinita", alle cui fondamenta pose mano il Governatore Ettore Borselli il 16 settembre 1627.Al di là dell'errore circa l'anno, rilevato nella nota 29, non potrebbe essere accaduto che il 16 settembre fosse la data della memoria, cui si riferisce il Mellini, ma l'inizio fosse stato di alcuni giorni avanti, cioè quel 7 settembre, che sarebbe allora la data dell'inizio dei lavori riportata dall'epigrafe?  Certo questa è solo un'ipotesi, ma non priva di qualche suggestione.

Angelo Biondi