L'ALLARME ARRIVA DAL SEMINARIO INTERNAZIONALE SVOLTOSI ALLA PALMARIA
Isole minori in mano ai turisti. Pochissimi i
residenti

LA SPEZIA ­

LE QUARANTASETTE piccole isole italiane si stanno spopolando. Ormai i residenti sono ridotti a 150mila persone: 50 mila nuclei fa­miliari, che rischiano di diminuire ancora. Ma sono visitate da oltre 20 milioni di turisti all'anno. 
E' quan­to emerso dal secondo seminario in­ternazionale 'Le isole del tesoro, il tesoro delle isole', svoltosi all'isola Pamaria, nel Comune di Portovene­re.
I dati di partenza della tavola rotonda, che ha impegnato sindaci ed ammini­stratori di numerose isole italiane, sono purtroppo negativi: la popolazione isolana decresce. In tutto, ormai, la popolazione delle isole italiane è paragonabile a quel­la di una provincia media: solo che è sparpagliata lungo tutte le coste italiane.
UN DATO positivo è quello relativo al movimento turisti­co: oltre 20 milioni di turisti l'anno, con numerosi stranieri.
"Siamo una realtà economico-turistica fondamentale nel bilancio di molte regioni", affer­mano unanimemente i sindaci: che, per fermare lo spopolamento, vorrebbero un aiuto forte per tra­sformare le piccole isole in un "la­boratorio di scienza, di tecnologia, di ambiente o di new-economy, ma anche di arte o di cultura, garanten­do sia occupazione che sostenibili­tà, e lavoro, senza snaturare il terri­torio o distruggere l'ambiente".

A tutti i gigliesi dell'isola,
purtroppo quello che anni fa mio padre disse al nostro sindaco Sig. Attilio Brothel (che ne può dare conferma) si sta verificando. Se i sindaci delle isole minori dell'arcipelago toscano e i relativi assesori non si attivano per creare nuovi posti di lavoro per i giovani residenti, questi sono costretti a "emigrare", fatto questo più mortificante e triste per una persona che è costretta ad abbandonare il luogo dove è nato e vive da anni perchè costretto alla "disoccupazione".
Mi rendo perfettamente conto che il problema è di non facile risoluzione, ma possiamo tutti quanti insieme asserire che in tal senso non è stato fatto il benchè minimo sforzo.
Formulo i miei più sinceri auguri per nuove idee e buon lavoro al sindaco e alla sua giunta, assicurando per quello che è possibile, la mia completa disponobilità.
Ringrazio molto anche la redazione di GiglioNews per la pubblicazione dell'articolo de La Nazione del giorno 23/09/07.