Da ormai qualche tempo all'isola del Giglio si stanno realizzando varie e interessanti iniziative di rivalorizzazione delle radici etno-gastronomiche locali. Questa virtuosa riscoperta di aromi e sapori tradizionali trova una evidente conferma non solo ad un ritorno ad attività viti-vinicole, ma anche a tutta una serie di eventi in tema di ristorazione, con piatti e ingredienti tipici della campagna isolana e del pescato locale.

Per la salvaguardia di un patrimonio di pietanze che per la loro antica genuinità e semplicità non potevano assolutamente essere dimenticate, già alla fine degli anni '70 dello scorso secolo una simpatica pubblicazione di Italia Baldi Labanca insieme all'avvocato Ennio Graziani di Orbetello dal titolo “Aggiungi un piatto a tavola – ricette maremmane di Orbetello e dintorni” riportava anche alcune ricette gigliesi.

La bibliografia sull'argomento si sarebbe poi presto arricchita grazie ad altri due volumetti (“Cucina marinara dell'Argentario e dell'Isola del Giglio” pubblicata nel 1998 dal giornalista enogastronomico gigliese Claudio Mollo e “Isola del Giglio – antiche ricette – la mi' nonna mi diceva ...” scritto nel 2011 da Lucia Baffigi e Lucia Brizzi) entrambi caratterizzati da grande ricchezza di dati e rigoroso rispetto della tradizione orale.

Ad arricchire ulteriormente il già ricco patrimonio di conoscenze gastronomiche isolane hanno provveduto di recente due frequentatori abituali dell'isola del Giglio, il biologo Enrico Bulgheri e lo chef Aldo Abastanotti che, con le loro rispettive competenze professionali, hanno curato il volume “La cucina dell'Isola del Giglio – Ricette tradizionali, rivisitazioni, cenni storici e schede tassonomiche”. Come si evince dal sottotitolo, il volume è caratterizzato da un notevole spessore culturale, per le sue premesse di carattere generale e per la presenza di schede esplicative degli ingredienti tipici della cucina gigliese, dalle “lampate” alle “taratufe”.

Il volume verrà presentato lunedì 26 giugno alle ore 22.00 presso il Tukul Beach Bar a Giglio Campese nel programma delle manifestazioni letterarie estive promosse dal Circolo Culturale Gigliese.

Per chi volesse, oltre a partecipare alla presentazione, aperta a tutti, è stata anche organizzata, alle ore 20.00, un cena tematica sulla base di alcune ricette del libro presso il ristorante dell'Hotel Campese (sponsor della pubblicazione). Ci saranno due diverse proposte di menù. Ognuno può sceglierne uno.

Primo menù: Baccalà agli agrumi, spaghetti al riccio, totani con patate e cipolle
Secondo menù: Pappa al pomodoro, cavatelli al ragù di carne, coniglio alla cacciatora.
Dolci: panficato o schiaccia dolce di patate.
Costo euro 38,00 a persona, bevande escluse. Essendo disponibili solo un numero limitato di posti, è necessaria la prenotazione al numero 0564 804003.

Il libro ha già riscosso vari apprezzamenti e consensi da parte di varie persone che lo hanno già letto e che hanno manifestato un ringraziamento sentito agli autori che, con il loro impegno e la loro ricerca, hanno contribuito a valorizzare ulteriormente la bellezza dell'isola del Giglio, il suo buon cibo e la sua splendida natura.

IL CIRCOLO CULTURALE GIGLIESE

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