La dottoressa Laura Giordano, medico del 118 ricorda l’ammaraggio di Pegaso 2 e ringrazia tutti i soccorritori.

“E’ trascorso quasi un mese da quando mi sono trovata sommersa in mare, al buio, nella carlinga di un elicottero rovesciato.” Così scrive la dottoressa Laura Giordano medico del 118 a bordo dell’elisoccorso Pegaso 2 quando il velivolo cadde nel mare antistante la costa del Giglio.

“Emergendo quasi miracolosamente - prosegue Laura Giordano - in acque fredde ed agitate, con un salvagente che non si è aperto, il mio pensiero, ora come allora, va a coloro che ci hanno avvistato, consentendo il salvataggio, a coloro che sono accorsi subito dove Pegaso 2 era caduto, a coloro che mi hanno assistito e che continuano a sostenermi con la loro opera e con la loro affettuosa presenza e a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, mi hanno fatto sentire la loro premurosa vicinanza”.