Sono nel direttivo della Pro Loco da tempo e conosco i fatti direttamente per averli vissuti personalmente e mi dispiace non concordare assolutamente con Stefano Feri su parecchi punti.
Innanzitutto lo sfogo del Presidente Rossi è legittimo e doveroso verso gli amici della Val d'Orcia per la figuraccia fatta in questa occasione che ricade su tutti noi, ma la cosa più grave è l'analisi "politica" del rapporto Pro Loco / Comune.
Stefano dice che di fatto la Pro Loco svolge mansioni di assessorato al turismo ma forse non si ricorda bene che quando era lui l'assessore al turismo la situazione era identica ad adesso perchè noi non abbiamo MAI e dico MAI visto nessun assessore e il nostro Presidente è sempre stato il delegato di tutti gli eventi anche se non ufficialmente anche dalla vecchia amministrazione.
Addirittura in nessun direttivo della Pro Loco si è mai visto nessuno dell'amministrazione precedente mentre con la nuova amministrazione anche il sindaco ha partecipato a varie riunioni ed un rappresentante del comune è SEMPRE presente ai nostri direttivi.
Sempre dal punto di vista politico ricordo a Stefano, che stimo come persona, che nel nostro direttivo abbiamo il vice-presidente, che oltre tutto si è impegnato notevolmente su progetti che nessuno aveva mai realizzato, e vari componenti del direttivo fanno parte prorpio del PD che lui rappresenta.
Infine spero, non solo come cittadino che vivo tutto l'anno all'Isola del Giglio ma anche come operatore turistico che Walter Rossi abbia ancora la voglia di ricandidarsi alle prossime elezioni della Pro Loco perchè il lavoro fatto in questi due mandati parla da solo.
LA PRO LOCO E L'ANALISI POLITICA DEL FERI
Autore: Mauro Pretti, Consigliere Pro Loco
2 Commenti
Caro Mauro Pretti, anche se mi dispiace leggere ciò che scrivi, ne prendo atto, ma penso che di cose te ne sei scordate tante. Rendi pure omaggio, anche oltre misura, a chi oggi ti è più di convenienza. Non preoccuparti però, vai avanti così che va tutto bene.....
qualche volta il detto che ad andarsene sono sempre i migliori è vero.
Caro Giovanni si sente proprio, la mancanza delle tue doti: discrezione, pacatezza, buon senso, consapevolezza e assenza di interessi secondari