IL PARCO MILLANTA PROTEZIONE A MARE E UCCIDE A TERRA !
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano è in crisi economica e questo si sa da tempo ... chiedete a chiunque fornisca qualcosa o ai dipendenti se hanno sempre preso regolarmente lo stipendio ...
Il Parco a mare, o come vogliono far sembrare meno restrittivo dire l'Area Marina Protetta, è un investimento economico per questo carrozzone che deve dar da mangiare a un sacco di persone e ha fondi scarsi ...
Oggi ci si pavoneggia di 18 SELECONTROLLORI che potranno finalmente eradicare il problema mufloni dall'Isola del Giglio.
Sacrosanto, i mufloni sono un problema (come i conigli ma a quelli non si può sparare!?) ma fermiamoci un attimo a ragionare insieme.
I mufloni sono stati immessi sull'Isola da soggetti privati che avevano un allevamento per ripopolamento e cattura, cioè li vendevano e finchè hanno avuto di che guadagnarci se li sono catturati e venduti e nessun muflone usciva dalla rete.
Da quando a questi signori non è più convenuto catturarli non hanno più fatto sostituire la rete quando diventava fatiscente e non hanno più dato da mangiare agli animali. Loro ovviamente sono andati a cercarselo altrove ...
A me qualche domanda è sorta:
Perché se i mufloni li hanno immessi questi signori dobbiamo pagare tutti per farli togliere? Paghiamo tutti si, perché i docenti del corso hanno preso soldi per venire ad insegnare ai cacciatori, ed ogni volta che il baraccone si muove sono soldi per i contribuenti, così come costerà ogni battuta. Non si poteva fare un'ordinanza del parco per obbligare questi signori a fare le catture a spese loro?
Poi c'è la domanda che più mi brucia ... soprattutto visto questo parco che vuole vietare la pesca in apnea (la più selettiva in assoluto e la meno impattante) PERCHE' UCCIDERLI E NON CATTURARLI?
Qualunque risposta sarebbe pura demagogia, soprattutto considerando che una volta iniziato a sparare ne puoi uccidere qualcuno poi scappano (mufloni si, scemi no), se poi oltretutto per attirarli si fanno i foraggiamenti a maggior ragione perchè non catturarli?
E allora perchè non vengono selecontrollati anche i conigli?
E se si riprodurranno, quando non saranno più utili al Parco, verranno selecontrollati anche i selecontrollori che in fin dei conti sono sempre cacciatori?
L'orgoglio del Parco per questa inutile mattanza faccia riflettere anche chi non vuole farlo perché così gli viene detto che è giusto.
Il silenzio delle associazioni ambientaliste faccia invece riflettere chi ancora crede che le bandiere che regalano non abbiano colore politico.

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