
Comunicato del Gruppo Consiliare
"ORGOGLIO GIGLIESE"
Effetti collaterali di governi sperimentali
Il Sindaco ha risposto prontamente alla nostra interrogazione sulla sciagurata scelta di eliminare i cassonetti dal porto per concentrarli, in via sperimentale, nel campetto della scuola trasformandolo in discarica. Magari il tempismo non è stato perfetto, viste le condizioni, decorosissime condizioni, in cui era ridotto il Porto dopo il primo fine settimana di luglio.
Lasciamo ai cittadini ulteriori considerazioni, però questo passaggio della risposta lascia sbigottiti: "Peraltro, si aggiunge che l'Amministrazione comunale non ha mai ricevuto dal gestore alcuna comunicazione o avviso, neppure per le vie brevi, che la modifica al servizio operata sulla frazione di Giglio Porto per l'estate 2025 comportasse aumenti nei costi e conseguenti effetti sul PEF 2025."
È motivo di seria preoccupazione che l'Amministrazione, composta tra gli altri da 2 ex Sindaci e 2 ex dipendenti comunali, non abbia la minima idea del funzionamento della macchina comunale, né del ruolo dei gestori dei servizi (ex) pubblici, i quali rispondono in primo luogo a logiche aziendali e non hanno certo il compito di spiegare alla Giunta le normative o i contratti stipulati dalla Regione Toscana.
È opportuno ricordare che il Comune di Isola del Giglio ha votato a favore alla delibera ATO Toscana Sud n. 18 del 23/09/2024, in cui si spiegava come il gestore valorizza i corrispettivi (in costante aumento): possibile che abbia votato a favore senza capire che ogni aumento di servizio (ad esempio passare due volte anziché una) comporta bollette più alte?Le aziende private hanno interesse a minimizzare i costi a discapito dei servizi resi, magari assumendo dipendenti con indennità e stipendi più bassi. Come si potrebbe fare ad esempio tagliando le corse invernali dei bus per risparmiare lo stipendio di un'autista o rimuovendo i rifiuti con mezzi piccoli che non richiedono di assumere autisti di camion, risparmiando così la relativa indennità ...
Possibile che si fidino ciecamente di qualsiasi cosa dica un'azienda privata, che risponde in primis ai propri azionisti, e non informino mai il Consiglio Comunale di queste scelte?
Pare di sì, come dimostra il taglio del 18% delle corse degli autobus previste per luglio 2025 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente: un taglio che comporta l'anticipo dell'ultima partenza dal Campese alle ore 23:50, anziché alle 00:20, e dal Castello alle 00:05, anziché alle 00:35.
Come si potrà vedere nel prospetto in allegato. (VISUALIZZA PROSPETTO CORSE)
Ma siamo certi che anche stavolta sarà colpa della passata amministrazione oppure degli uffici ...
Immaginiamo sia sempre colpa loro se i giardinetti al Castello sono al buio da dicembre, se al Campese abbiamo da mesi una voragine sul lungomare e una strada "chiusa" (si fa per dire ...), se i detriti dell'alluvione sono ancora lungo la strada provinciale o se la Giunta ha rinnovato per altri tre anni l'attuale contratto di gestione della catenaria (senza tener conto neanche della nuova concessione in testa del molo rosso).
Un governo di approssimazione e disattenzione, dimostrata anche dal fatto che nessun amministratore si è accorto del fatto che le due cassette postali di Castello e Campese sono in disuso da un anno, lasciate lì a prendere ruggine.
D'altronde sono tutte "sperimentazioni" ... speriamo solo che non ci siano troppi effetti collaterali, altrimenti il paziente rischia di non risvegliarsi più ...
Gruppo Consiliare
"ORGOGLIO GIGLIESE"
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