COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Consiglio Comunale, maggioranza senza numero legale - Minoranza offre stampella al sindaco che l'accetta.

Il Sindaco Ortelli non ci potrà accusare di non aver fatto da “stampella” alla maggioranza in “formazione ridotta” per approvare gli argomenti posti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di ieri.

Abbiamo garantito «per senso di responsabilità verso i cittadini» la presenza all'interno del Consiglio, in modo da permettere l'approvazione degli argomenti trattati, dato che alcuni consiglieri della maggioranza risultavano assenti, tanto da non raggiungere il numero legale per rendere valida la seduta.

Nel penultimo Consiglio Comunale (23.12.2013), la minoranza ha ugualmente garantito il numero legale per la approvazione del Piano Strutturale (PS). La maggioranza infatti, decimata dalle assenze e dai conflitti di interessi di alcuni consiglieri verso lo strumento in approvazione, che non ne consentivano la possibilità di voto, non aveva il numero legale per approvarlo, né in questo consiglio, né, probabilmente, mai.

Quello che vogliamo rimarcare sta nel fatto che i consiglieri di opposizione non hanno una funzione di governo vera e propria, delegata invece alla maggioranza e alle giunte comunali, ma una funzione che potremmo definire “Amministratori della legittimità degli atti”. Le norme oggi in vigore attribuiscono alla minoranza sia un ruolo politico di stimolo all’operato della compagine di governo ma ancor di più un ruolo di verifica dell’attività amministrativa. Ebbene noi ci siamo spinti ancora più in avanti, facendo da stampella al sindaco che l'ha accettata.

Alla conclusione della seduta consiliare abbiamo registrato, con soddisfazione, l’apprezzamento del pubblico presente nei confronti dei consiglieri di minoranza per il contegno tenuto anche in questa occasione. La nostra presenza ha permesso l'esame ed approvazione delle diverse questioni poste e  dimostra l'attaccamento all’Ente ed alla propria Comunità.

Noi siamo del parere che il buon senso deve essere la stella polare che guida il percorso nelle amministrazioni pubbliche. Abbiamo dimostrato che quando c'è da assumere responsabilità i componenti della minoranza sono rimasti sempre al loro posto.