Egregio Dr. Salvatore Calabretta
Direttore Generale ASL 9
Viale Cimabue 109
58100 GROSSETO

Egregio Direttore,

in vista della ormai imminente inaugurazione del presidio sanitario di Giglio Porto, integralmente ristrutturato, ritengo utile sottoporre alla Sua attenzione le seguenti considerazioni.

La ristrutturazione del suddetto presidio è frutto di una brillante operazione amministrativa che ha visto in codesta Azienda Sanitaria, nell’amministrazione comunale di isola del Giglio e nell’associazione di volontariato della Misericordia, tre attori che hanno sinergicamente collaborato per il conseguimento di questo importante obbiettivo.

Ritengo però che, oltre alle strutture murarie ed alle nuove attrezzature (arredamento compreso), oltre ai servizi già operanti di 118, centro prelievi, medicina generale, consulenza periodica di specialistica esterna pediatrica, ostetrica e psichiatrica e servizio vaccinazioni, la ASL dovrebbe, in tale occasione, offrire ai cittadini dell’isola del Giglio nuovi servizi di specialistica esterna.. Infatti è ben nota la necessità di un servizio di fisioterapia e riabilitazione, nonché di varie altre discipline specialistiche tuttora mancanti, comprese alcune non essenziali ma utili, come la dietologia ecc.

Se, per le note difficoltà organizzative di tipo sia logistico che economico, la ASL non è però in grado di offrire tali servizi  ad un livello così periferico come l’isola del Giglio, il sottoscritto chiede formalmente con la presente che venga esaminata la possibilità di permettere l’accesso ai nuovi locali, nelle fasce di orario libere dalle attività istituzionali, a specialisti privati che operino in regime di libera professione. Ciò per garantire agli isolani i suddetti servizi, anche se a pagamento. L’attività dei liberi professionisti dovrebbe ovviamente essere regolata da apposita convenzione, previo pagamento da parte di questi ultimi di un equo affitto, che comporti per la ASL non solo il rimborso delle spese di esercizio (luce, riscaldamento ecc.) ma anche un legittimo margine di guadagno.

Sono certo che la S.V. vorrà attentamente considerare la presente proposta e far valutare, al competente ufficio legale della ASL, la possibilità di redigere una convenzione-tipo “ad hoc” per una realtà notoriamente disagiata come quella insulare.

Distinti saluti

Il Presidente
Giuseppe Modesti