
Quando i sogni diventano visione: un contributo che fa riflettere
Sui social e nei commenti online che riguardano la vita dell'isola, capita spesso di imbattersi in opinioni affrettate, segnalazioni poco informate e giudizi dettati più da malumori personali che da un vero interesse per il bene comune. A volte sembra che a parlare sia più la frustrazione che la voglia di costruire.
Ma, ogni tanto, emerge qualcosa di diverso. È il caso del recente intervento pubblicato sui siti locali dall'architetto Leonardo Porciatti, autore del restauro conservativo della sala dei Lombi, che ha firmato un appassionato e lucido articolo dal titolo "Ho fatto un sogno". Non si tratta di uno sfogo, ma di una riflessione profonda, ricca di proposte concrete. Al centro del suo sogno c'è il recupero della Rocca Pisana, gioiello storico che potrebbe tornare a essere cuore pulsante di Giglio Castello e motore di rinascita per l'intera isola.
Un sogno che, però, si scontra con ostacoli reali. L'amministrazione comunale, pur animata dalla volontà di agire, si è trovata fin da subito a dover affrontare una complessa situazione legale, riassunta in una relazione di oltre quaranta pagine. Nonostante tutto, si è deciso di intervenire per evitare il degrado irreversibile della struttura, dando il via tra mille difficoltà - alla pratica del rifacimento del tetto.
Anch'io, circa trent'anni fa, sognai qualcosa di simile. Scrissi un articolo intitolato "Strano sogno di un isolano". Purtroppo, quel sogno rimase tale.
Eppure, i sogni, quando si incontrano con la responsabilità e la collaborazione, possono diventare realtà. Perché luoghi unici come Giglio Castello tornino a vivere davvero, serve, oltre alla volontà politica, l'impegno convinto di tutti, soprattutto dei funzionari e dell'intera macchina amministrativa.
Solo così potremo evitare che, come recita un vecchio detto, "tutti i sogni muoiano all'alba".
Il Sindaco
Gent.mo Signor Sindaco,lei chiede la partecipazione per poter realizzare i Sogni di ciascunoi di Noi....Tuttavia pero vedo che malgrado diverse segnalazioni,il tutto rimane eternamente intatto...Per esempio alcune porte marce di alcune cantine (ricettario di Topi ed altro),l'impossibilita d'intervento da parte dei Cittadini diventa nullo ....Al Castello,sono tantissime piccole cose che messe insieme formulano il bel vedere.....iCosi facendo al Turista si mostra una cartolina ben diversa e il tutto va a beneficio dell'intera Isola..... Noi non vogliamo grandi cose che impegnano capitali immensi...Il mio desiderio è vedere più pulizia e sterminio di topi.....in queste cantine dalle porte marce e abbandonate,da decine di anni che si trovano nei pressi di Via Roma.....Basta poco,se non interviene il proprietario,murare tali porte con mattoni e cemento.....Cordialmente La saluto e Buon lavoro ...Salvatore Sampugnaro.....