foto Sergio Giorgi
Recuperata la barca incagliata tra Cala del Pertuso e il Faraglione a Giglio Campese
Intervento del team del Talas Diving Center dell'Elba per il recupero del natante
Un'imbarcazione a vela che si era incagliata sugli scogli tra la Cala del Pertuso e il Faraglione a Giglio Campese lo scorso 3 Novembre è stata recuperata grazie all'intervento del personale del Talas Diving Center dell'Elba, che ha utilizzato palloni di galleggiamento per tenere in superficie il natante e consentire il trasbordo in una zona più sicura al ridosso della Torre.
Il recupero
All'arrivo dei sommozzatori specializzati del Talas Diving Center, la barca era posizionata in una zona difficoltosa, soggetta a correnti e riflessioni d'onda. I palloni di sollevamento sono stati fissati sotto lo scafo, permettendo alla barca di essere lentamente rimossa dagli scogli. Una volta liberata, è stata trasportata in una zona più sicura dove intervenire su fermi temporanei e preparativi al rimorchio o trasporto in porto.
L'antefatto
La barca era rimasta alla fonda nel golfo di Campese durante il fine settimana, dopo aver subito un guasto: aveva perso l'elica, rendendo impossibile la navigazione autonoma. Il proprietario - un uomo di circa sessant'anni - stava attendendo di poter guadagnare a vela il rifugio del porto dell'isola, quando una mareggiata improvvisa lo ha sorpreso nottetempo e lo ha spinto verso gli scogli. Nell'occasione era presente a bordo anche il suo cucciolo di Labrador di due mesi, che fortunatamente è stato tratto in salvo durante l'intervento della guardia costiera e la squadra della Octopus Marine.
foto Sergio Giorgi



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