I CAMPIONI DELL'EUROPA SIAMO NOI
cantavano ad ATENE i tifosi rossoneri.

Non ho riposto ad Elisabetta ed a Franca aspettando che la loro rabbia sia placata, perchè deve essere triste fare tifo per una squadra che in EUROPA è conosciuta (si fa per dire) come INTER di MILAN e per qualche piccola coppa vinta quando il portiere poteva toccare il passaggio del compagno con le mani e la TV era in bianconero (anche in tv succubi del colore juventino). Andate al museo del calcio a San Siro e potete osservare con i vostri occhi lo scintillio di coppe esposte in quello interista: coppa primavera (??) coppa carnevale copia della coppa campioni e, dulcis in fundo premio disciplina (vinto dalla primavera) e tutto contornato dai molteplici BIRRA MORETTI vinti in estate.
Il calcio che conta si gioca in altri campi, avete schierato ROSSI (no Valentino) e BORRELLI ma non avete pensato a cambiare il manico (sono sicuro che IO avrei portato l'Inter ad ATENE) visto il numero di "campioni" che avete. Ma il vostro hobby preferito è tifare contro le italiane che giocano le finali (ovvero MILAN) adducendo colori biancorossi di altra fede, ma purtroppo non sempre è domenica, c'è anche il mercoledì che per Voi significa film su canale 5.
Tornando a calciopoli, occhio agli scheletri che se escono dall'armadio fanno male, e comunque, preferisco andare in serie B andata e ritorno e poi dopo finali (BARCELLONA, VIENNA, ATENE, MANCHESTER, ATENE) con tutto il resto. Dimenticavo, se guardavate sky, in una sorta di classifica fra le 32 squadre più titolate del mondo, la n° 1 MILAN (16 trofei) la n° 32 INTER (7 trofei), dimenticavo, colpa di BERLUSCONI. Godete con le foto della via per ATENE e del mattatore della magica notte

GALLI Roberto