Un po’ imbarazzato quando il Vescovo gli ha lasciato la Sua nuova sedia, il Suo Posto sull’Altare, Don Dario ha voluto celebrare nel suo primo discorso l’assoluta bellezza del rapporto fra l’uomo ed il Signore, la necessità di cercarlo e di trovarlo attraverso un percorso che passa necessariamente attraverso l’intercessione della Vergine Maria.
Al termine della funzione numerosi gli omaggi al nuovo parroco: l’ingresso della Banda Enea Brizzi, che ha ben suonato Fratello Sole e Sorella Luna; il discorso di benvenuto di Alvaro Andolfi a nome della Comunità, una vera e propria dichiarazione di affetto a nome di tutti quelli che in questi mesi hanno già avuto il piacere di conoscerlo; le parole del Vice Sindaco Gerardo Pulci, in rappresentanza dell’Amministrazione e della popolazione, che ha più volte auspicato la continuazione dell’opera già iniziata da Don Michele in questa parrocchia; i canti del Coro Parrocchiale di Giglio Porto, ed infine una bella poesia recitata dai bambini dell’Asilo.
La festa si è spostata poi proprio all’Asilo, dove mamme e nonne avevano imbandito le tavole con un rinfresco a base di dolci e manicaretti di ogni genere, squisiti come al solito; così, mentre la Banda intratteneva gli intervenuti al banchetto con il suo ricco repertorio, ed il Vescovo dimostrava di gradire la festicciola, Don Dario completava il suo primo approccio alla sua nuova gente.
Da parte nostra il compiacimento per il fatto che la Comunità cristiana di Giglio Porto ritrova una guida, un punto di riferimento stabile del quale si sentiva sempre più la necessità.
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