Vista l' importanza dei temi trattati ecco proporre il secondo tema affrontato nella seduta del 23 luglio scorso.

In Consiglio Comunale si è avuta la presentazione di uno “strano” documento inerente una proposta della ASL per l' accentramento dei servizi sanitari; nella lettera di accompagnamento si evince chiaramente che si fa riferimento ad un certo “stato della procedura...” ovvero pare che i lavori siano in itinere (ambulatori e servizi vari anziché suddivisi per l' isola, accentrati tutti in un unico luogo).

Per rendere meglio l' idea, si allega il documento, che senza molto altro a corredo e senza un lavoro preliminare per informarci dell' iter in corso, è stato portato in discussione in Consiglio Comunale (visualizza lettera accompagnamento, visualizza carta piano terra, visualizza carta primo piano). Tra l' altro il documento è stato mostrato con una certa lentezza, ovvero quasi 2 mesi dopo la ricezione, tempo che, ad esempio, poteva essere utilizzato per farci comprendere di cosa si stesse parlando.

E' da segnalare, ancora una volta, che le rassicurazioni e le spiegazioni del Sindaco appaiono sempre meno credibili, perchè a fronte delle sue parole, corrispondono ogni volta atti (e fatti) completamente diversi. In altre parole, mentre la ASL sta procedendo in modo diretto verso un' unica direzione, il Comune tentenna ed appare nel caos più totale. Dichiara una cosa e discute del suo opposto.

Riassumendo: a fine 2009 la Conferenza dei Sindaci, presente il vice Sindaco Pellegrini, approva una serie di decisioni (compresa la nuova sede per il Distretto Sanitario per il Giglio). Questa decisione non viene mai confermata dal Sindaco e dalla Maggioranza, anche se abbondantemente smentiti dal verbale stesso della seduta. A questo seguono una serie di richieste da parte della Minoranza al fine di essere coinvolta nelle decisioni. Nessuna risposta in merito. Poi, all' improvviso (almeno per il gruppo di minoranza), ecco approdare in Consiglio Comunale addirittura una piantina di un potenziale edificio (che dovrebbe essere il nuovo Distretto Sanitario) senza però alcuna spiegazione, né sulla natura del progetto, né sull' ubicazione della struttura (Castello? Campese? Porto? Altro?).

Questa veloce ricostruzione è di seguito descritta nella dichiarazione di voto di astensione sul parere richiesto, corredata dei diversi documenti in allegato, compreso l' ormai famoso estratto di verbale della riunione in cui, lo ripetiamo, il Comune di isola del Giglio, attraverso la presenza del suo vice Sindaco, ha acconsentito all' approvazione dell' accentramento dei servizi (accentramento che è al completo opposto, non solo delle necessità dei gigliesi, ma anche del programma del Sindaco). L' astensione è stata quindi motivata dalla totale assenza di conoscenza dello stato dei fatti e dal comportamento tenuto da Sindaco e Giunta nel trattare l' argomento sanità, che dovrebbe invece essere trasversale al massimo.

A questo punto non ci resta che attendere gli eventuali sviluppi, che potrebbero riservare non poche sorprese.

Segue dichiarazione, per chi ha voglia di leggere.

CONSIGLIO COMUNALE DEL 23 LUGLIO 2010
POLO SOCIO-SANITARIO
DICHIARAZIONE DEI GRUPPI DI MINORANZA CONSILIARE

Scopriamo solamente oggi, dagli scarni atti allegati al punto di discussione all' ordine del giorno, che è intenzione della ASL procedere verso la realizzazione di un nuovo e unico Distretto Sanitario per l' isola del Giglio.

Appendiamo, sempre e solo oggi, che la ASL chiede formalmente informazioni “circa lo stato della procedura che codesto Comune ha seguito fino ad oggia testimonianza che esiste da tempo una “pratica” in corso di cui questa Minoranza è totalmente all' oscuro.

-
Premesso che dagli atti in nostro possesso risultano evidenti una serie di forti contraddizioni che mettono in luce più che mai un forte stato confusionale che aleggia nella Maggioranza di governo.
Più precisamente, da quanto scritto nel programma elettorale del Sindaco Ortelli, che di seguito alleghiamo come “allegato A“ per la parte inerente i servizi “socio sanitari”, rileviamo che a fronte della dichiarazione in esso contenuta, secondo cui: ”Fondamentale è la distribuzione di queste risorse su tutto il territorio comunale: per cui le cure primarie vanno a coprire i 3 centri abitati, la continuità assistenziale deve continuare ad essere localizzata a Giglio Castello, mentre l’assistenza medica ai turisti deve essere localizzata, in opportune fasce orarie, a Giglio Campese, Giglio Porto e Giglio Castello”  quanto oggi ci viene mostrato e proposto di discutere appare in suo netto e totale contrasto. Ovvero, mentre nel programma si parla di servizi distribuiti da mantenere e migliorare, la ASL, assieme al Comune, sta portando avanti un progetto di totale accentramento.

-
Considerato che sull' argomento del Distretto Sanitario questa Minoranza Consiliare aveva presentato, in data 21 dicembre 2009, opportuna e relativa interrogazione nella quale si chiedevano precisazioni circa la decisione presa dalla Conferenza dei Sindaci riguardante la “nuova sede per il Distretto Sanitario dell' isola del Giglio” (riunione alla quale partecipò il Vice Sindaco Pellegrini) e che codesta Maggioranza forniva, per tutta risposta, la smentita che ciò fosse avvenuto, anche se in netto contrasto con il verbale della seduta relativa alla Conferenza dei Sindaci stessa. (Allegati B, C, D, E).

-
Considerato poi che anche in via pubblica e formale questa Minoranza ha più volte richiesto di essere interessata ai lavori in corso al fine di apportare i propri contributi propositivi, ma che a fronte di questa disponibilità non è corrisposto alcun riscontro positivo da parte del Sindaco o della Giunta.

-
Edotto quindi che non solo questa Minoranza non è oggi in grado di poter prendere alcuna decisione in merito a quanto proposto, né in senso positivo che negativo in quanto mai resa partecipe dei lavori in corso, ma che anche dal quadro descritto emerge un forte stato confusionale nella stessa Maggioranza, che in caso di approvazione smentirebbe il proprio programma elettorale, ovvero, tradirebbe la fiducia dei cittadini che hanno apprezzato e sostenuto il programma stesso. In caso di parere contrario smentirebbe invece l' operato del Vice Sindaco che ha partecipato alla ormai nota Conferenza dei Sindaci, che con voto unanime ha approvato la “nuova sede per il Distretto Sanitario dell' isola del Giglio”.

Proponiamo al Sindaco ed alla Maggioranza

1. di rinviare l' argomento all' odg
2. di re-inserire l' argomento in un prossimo Consiglio Comunale al quale invitare, in seduta pubblica, anche il Direttore Generale della ASL in modo che lo stesso chiarisca a tutti noi Consiglieri ed a tutti i cittadini che vorranno intervenire, i dettagli, i pro ed i contro di questa importantissima decisione che riguarderà la sanità di tutti i gigliesi. A tal proposito ricordiamo che per il tema dello spostamento delle biglietterie è stato fatto intervenire persino il Sindaco dell' Argentario.
3. Di fornire risposta sulla localizzazione fisica del nuovo Distretto Sanitario e di chiarire se di ciò è stato tenuto conto nel redigendo Piano Strutturale

Se ciò non sarà accordato, dichiariamo sin da ora la nostra totale astensione da qualsiasi decisione perchè non siamo stati messi nelle condizioni di poter decidere, in scienza e coscienza, quale sia il bene per i nostri concittadini, su un tema così delicato; anzi portare all' attenzione del Consiglio Comunale una tematica così importante senza aver precedentemente nemmeno minimamente coinvolto la Minoranza Consiliare ci pare non solo un atto poco  opportuno dal punto di vista politico, ma anche testimone della difficoltà politica in cui la stessa Maggioranza si è cacciata. Proprio per questi motivi, al fine di uscire dall' empasse, rinnoviamo l' invito al Sindaco nel ritirare e riproporre nel prossimo futuro, l' argomento, così come da noi proposto.

ALLEGATO A.

ESTRATTO DEL PROGRAMMA ELETTORALE DEL SINDACO ORTELLI

Servizi Socio – Sanitari
In una realtà piccola come la nostra il buon funzionamento dei servizi sanitari e sociali risulta essenziale senza dimenticare che la nostra insularità auspica maggiori servizi rispetto allo standard previsto dalla Conferenza dei Sindaci (convenzione standard dei servizi). L’assistenza sanitaria, organizzata secondo le normative vigenti, deve venire incontro alle esigenze del cittadino sano, nell’ottica della prevenzione, e del cittadino ammalato come “soggetto debole” a cui rivolgersi con una particolare sensibilità. Il servizio sanitario che si svolge sull’Isola si basa sulla presenza di strutture territoriali inquadrate come cure primarie, continuità assistenziale ed emergenza sanitaria. Fondamentale è la distribuzione di queste risorse su tutto il territorio comunale: per cui le cure primarie vanno a coprire i 3 centri abitati, la continuità assistenziale deve continuare ad essere localizzata a Giglio Castello, mentre l’assistenza medica ai turisti deve essere localizzata, in opportune fasce orarie, a Giglio Campese,Giglio Porto e Giglio Castello. Va auspicata una sempre maggiore collaborazione tra Amministrazione Comunale e organizzazioni di volontariato: la locale Confraternita di Misericordia sul Giglio e la Croce Rossa Italiana per quanto riguarda il territorio comunale di Giannutri. La progettazione e la realizzazione della piazzola di elisoccorso ha dato una svolta all’emergenza medica isolana, così come la presenza di personale medico, afferente al DEU/118, nei locali dell’ambulatorio medico di Giglio Porto, nei periodi di maggiore afflusso turistico. Fondamentale è la presenza di un’infermiera fissa sull’isola per tutto il periodo dell’anno, al fine di permettere la possibilità di incentivare un assistenza domiciliare continua per quei cittadini che ne necessitano. Altrettanto andrebbe incentivato l’uso della struttura ambulatoriale di Giglio Porto relativamente alla presenza delle cure primarie e quella periodica di specialisti di branca da individuare di concerto con la ASL 9; certo che, nell’utilizzo di tale ambulatorio, è impensabile continuare a far soggiornare per strada i cittadini che vi si recano soltanto perché non c’ è un addetto all’apertura dell’ambulatorio e all’accensione della climatizzazione, soprattutto nel periodo invernale. Si potrebbe risolvere il semplice problema tramite un accordo con il volontariato locale o con un sistema di apertura (e di accensione della climatizzazione) in modo automatico/temporizzato. Vorremmo evitare quest’ultima soluzione per coinvolgere in questa azione volontari anziani che si possono rendere utili in tale impegno giornaliero. La possibilità di una distribuzione domiciliare dei farmaci ai soggetti impossibilitati a muoversi dal proprio domicilio va assolutamente incentivata in collaborazione con la struttura di volontariato presente sull’Isola e la locale farmacia.

ALLEGATO B

21 dicembre 2009

INTERROGAZIONE DELLA MINORANZA CIRCA L' ATTIVAZIONE DEL NUOVO DISTRETTO SANITARIO 

Comune di Isola del Giglio – Minoranza Consiliare

Al Signor Sergio Ortelli
Sindaco (e Assessore alla Sanità)
del Comune di Isola del Giglio

Oggetto: interrogazione con risposta scritta – nuova sede per il Distretto Sanitario di Isola del Giglio

I sottoscritti Consiglieri Comunali Giovanni Andolfi e Rosella Cossu, interrogano la S.V.,

premesso che di recente è apparsa la notizia che nell’ ultima Conferenza dei Sindaci sulla Sanità è stata decisa l’ apertura di una nuova sede per il Distretto Sanitario all’ Isola del Giglio; (riportiamo a mero titolo di esempio un estratto dall’ articolo apparso su “il Tirreno” lo scorso 16.12.2009)

“L’Asl ha il bilancio sano e investe Nuove sedi di distretto, tre piazzole elisoccorso, tecnologia

GROSSETO. (omissis….) L’Asl ha conti in buona salute e una netta riduzione del disavanzo, come è emerso dal preconsuntivo 2009, «senza peraltro aver inciso in alcun modo sui servizi ai cittadini - ha detto Mariotti -,
ma razionalizzando alcune voci di spesa».(…omissis)

Per gli investimenti strutturali, sono in fase di definizione l’ampliamento del distretto di Follonica,
una nuova sede per il distretto al Giglio…… La conferenza dei sindaci è stata anche l’occasione per fare il punto sulla situazione delle nuove piazzole per l’elisoccorso, in corso di realizzazione a Massa Marittima, a Follonica e a Pitigliano…….”

Vista però la forte problematica che necessità di risposte immediate;

chiediamo alla S.V.

1. se il Sindaco ha partecipato o meno alla Conferenza dei Sindaci in oggetto, nella quale è stato trattato l’ argomento, ovvero chi vi ha partecipato in sua assenza;

2. se corrisponde a verità che è stato approvato lo spostamento, dal Castello al Porto, della sede del Distretto Sanitario, ovvero di tutti quei servizi connessi al Distretto;

3. in caso affermativo, se è stato valutato che la sede di Giglio Porto appare già abbastanza “ingolfata” da altri tipi di servizi con il servizio del 118, i prelievi di sangue e l’assistenza sociale.

4. in caso affermativo, se è stato valutato il disagio in cui verrebbero a trovarsi i cittadini di Giglio Castello;

5. se la decisione presa era stata già concordata nella “trattativa riservata”, tenutasi nella sede del Comune di Isola del Giglio, di cui abbiamo già ampiamente trattato nel recente passato, tenutasi tra la S.V. e la Direzione Sanitaria ASL;

in attesa della risposta non intendiamo pronunciarci attraverso altri tipi di considerazioni che scaturiranno dalla ufficializzazione della problematica;

Vista la complessità dell’ argomento e la schematicità delle domande poste, preghiamo la S.V. di risponderci, anche attraverso il quotidiano on line giglio news, in modo altrettanto dettagliato e schematico ad ogni singola domanda.

Tanto si doveva,
I Consiglieri Comunali Giovanni Andolfi e Rosella Cossu

ALLEGATO C

22 dic 2009

RISPOSTA FORNITA DAL SINDACO ALLA INTERROGAZIONE

Gentili Signori Consiglieri Giovanni Andolfi, Rosella Cossu,

in merito alla loro interrogazione apparsa sulle pagine elettroniche di Giglionews, prendo atto che finalmente viene riconosciuto dopo tanto tempo la bellissima realtà frutto del lavoro di Giorgio Fanciulli e Marco Baffigi che da anni svolgono un’attività editoriale giornaliera senza che questa si traduca in un fatto economico rilevante. Mi si chiede, quindi, di rispondere unicamente su Giglionews ed io accolgo con orgoglio questa ottima esortazione.

Entrando nel merito dell’interrogazione gli stessi consiglieri ricorderanno la nota informativa che ho reso pubblica nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale (forse erano disattenti?). Nell’occasione ho brevemente anticipato l’argomento Sanità che verrà discusso il giorno 4 gennaio quando riprenderemo il Consiglio interrotto data l’ora impraticabile e riapriremo il dibattito “aperto al pubblico” sui temi più “spinosi” della nostra comunità.

Visto però la forte problematica che necessita di risposte immediate”, come scrivono loro, di seguito rispondo a quanto da voi richiesto:

1. il Sindaco, impegnato in altra riunione a Firenze, non ha partecipato alla riunione della Conferenza dei Sindaci ma si è fatto rappresentare dal suo Vicesindaco Mario Pellegrini.

2. non corrisponde a verità che è stato deciso e/o approvato lo spostamento dal Castello al Porto della sede del Distretto Sanitario, ovvero di tutti quei servizi connessi alla sede. Oggi la situazione rimarrà invariata perché non è intenzione di questa AC variarla fino ai passaggi imprescindibili previsti dal punto n.5.

3. Non applicabile l’assunto.

4. Non applicabile l’assunto.

5. L’amministrazione non ha mai preso decisioni in “trattative riservate”, peraltro di diffuso uso nella precedente amministrazione, ma nell’occasione a cui si riferiscono le SS.VV. e cioè in data 24/09/2009 l’Amministrazione Comunale ha ribadito la richiesta di una sanità a dimensione dei cittadini gigliesi i cui principi sono contenuti nel documento che è stato pubblicato su questo sito per ben due volte (visualizza progetto sanità).

Le notizie apparse sui giornali relative ad un unico “polo sanitario” fanno riferimento a prospettive a cui aspira la Direzione ASL per il momento in modo autonomo e per la quali la nostra Amministrazione non si è ancora espressa in quanto non intende esprimersi fino a quando non avrà fatto i necessari passaggi sia in Consiglio Comunale che presso la gente e che avrà come al solito un ruolo determinante nelle scelte della soluzione più idonea. Il polo sanitario potrebbe anche andar bene ma se non ci sono i servizi indispensabili si rischia di fare un polo (cattedrale) nel deserto. Anche da parte nostra stiamo studiando attentamente la proposta.

La questione era stata chiaramente anticipata, ripeto, nel corso dell’ultimo consiglio Comunale e verrà abbondantemente ripresa nella prosecuzione prevista per il giorno 4 gennaio p.v. nelle ore pomeridiane e nella cui occasione AUSPICO nuovamente la presenza di tutti i consiglieri comunali.

Tanto per dovere di istituto.

Cordiali saluti.
Sergio Ortelli – Sindaco del Comune di Isola del Giglio

ALLEGATO D

5 gen 2010

CONSIDERAZIONI PUBBLICHE SULLA SITUAZIONE SOCIO SANITARIA FATTE DALLA MINORANZA CONSILIARE

MINORANZA CONSILIARE

CONSIGLIO COMUNALE DEL 4.1.2010 – SANITA'

Per dovere e trasparenza diamo notizia del documento che questo Gruppo Consiliare ha consegnato a verbale durante la seduta del 4 gennaio, relativamente all’ argomento “sanità”. Per l’ altro argomento, ovvero il contratto di servizio per la nettezza urbana, non abbiamo potuto che prendere atto delle note, a voce, del Sindaco e dell’ Assessore di riferimento in quanto non era stato predisposto alcun documento, neanche in bozza, sul quale poterci confrontare. In questo senso auspichiamo che, se Sindaco e Giunta vorranno avere il nostro contributo, provvedano a farci pervenire una bozza del contratto in tempi utili per la formulazione di suggerimenti e considerazioni propositive.

Ringraziamo i presenti alla seduta suddetta, purtroppo pochissimi come sempre.

Documento sulla sanità:
Per ciò che concerne l’ argomento “sanità” intendiamo innanzi tutto esprimere il nostro completo disappunto per il modo con cui il Sindaco ha inteso affrontare fino ad oggi l’ argomento, ignorando completamente il nostro contributo propositivo che intendeva voler coinvolgere tutte le parti in causa, ovvero rifiutando ogni nostra richiesta di coinvolgimento, sia nostro che degli addetti ai lavori.

Il coinvolgimento, in apposite riunioni, di tutti i soggetti addetti alla sanità sarebbe stato fondamentale sia come contributo ai futuri disegni e piani di settore, ma anche per la soluzione delle numerose problematiche in essere.

In linea più generale riteniamo che il servizio sanitario, in questi primi 6 mesi di amministrazione Ortelli non sia migliorato ed abbiamo ragionevoli dubbi sul fatto che lo possa fare nel prossimo futuro.

Rinnoviamo l’ invito al Primo Cittadino nell’ indire immediatamente una riunione tecnica con tutti i soggetti coinvolti nella sanità, dalla Misericordia ai medici che operano sul territorio in ogni forma e convenzione. Questo potrebbe avvenire alla presenza anche di qualche Consigliere di Minoranza o in alternativa potrà essere opportunamente verbalizzato e sottoscritto dai presenti; fatto questo e ratificato in una apposita relazione che dovrà essere portata a conoscenza di tutti i Consiglieri, allora gli stessi saranno in grado di dare il loro contributo sulle scelte da intraprendere.

Fin tanto però, che le discussioni, per quanto interessanti, si limiteranno alle conoscenze che abbiamo ad oggi ed a qualche contributo sporadico, ma non inserito in un progetto complessivo che coinvolga tutti, non ci riterremo completamente soddisfatti.

Infine, tornando momentaneamente sul problema evidenziato dalla stampa, circa lo spostamento del Distretto Sanitario, da Giglio Castello a Giglio Porto, che il Sindaco ha smentito in una recente risposta a specifica interrogazione, abbiamo ragione di credere che l’ argomento sia stato trattato con troppa superficialità e che le rassicurazioni che abbiamo ottenuto potrebbero presto venir meno.

In relazione a ciò intendiamo esprimere la nostra totale contrarietà allo spostamento, eventuale, del Distretto Sanitario, da Giglio Castello a Giglio Porto, in quanto si verrebbe a verificare una situazione doppiamente sfavorevole alla popolazione locale: gli abitanti di Giglio Castello subirebbero un grande disservizio e l’ ambulatorio di Giglio Porto rischierebbe di essere “intasato” dai servizi che deve svolgere.

Lasciamo altre considerazioni al futuro ed alle nuove informazioni che stiamo attendendo sia dal Sindaco che dai settori preposti.

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare

ALLEGATO E

17 gen 2010

REPLICA ALLA RISPOSTA FORNITA DAL SINDACO

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
MINORANZA CONSILIARE

NUOVA SEDE DEL DISTRETTO SANITARIO AL GIGLIO: IL VERBALE SMENTISCE SINDACO E VICE SINDACO

Il 21 dicembre scorso i Consiglieri Andolfi e Cossu, appartenenti questo Gruppo Consiliare di Minoranza, hanno presentato formale interrogazione circa la notizia, appresa dalla stampa locale, che interessava l’ apertura di un nuovo Distretto Sanitario all’ isola del Giglio (visualizza interrogazione).

In data 22 dicembre, ovvero un giorno dopo, il Sindaco ha fornito immeditata risposta a tale interrogazione, di fatto escludendo un qualsiasi spostamento dell’ attuale Distretto Sanitario di Giglio Castello (visualizza risposta completa).

Estratto della risposta del Sindaco: “non corrisponde a verità che è stato deciso e/o approvato lo spostamento dal Castello al Porto della sede del Distretto Sanitario, ovvero di tutti quei servizi connessi alla sede. Oggi la situazione rimarrà invariata perché non è intenzione di questa AC variarla fino ai passaggi imprescindibili previsti dal punto n.5.”

Avvertendo però da più parti notizie contrastanti rispetto a quelle riportate dal Primo Cittadino abbiamo ritenuto necessario richiedere il verbale della seduta relativa alla Conferenza dei Sindaci nella quale sarebbe stata presa la decisione della nuova sede del Distretto.

Lo ricordiamo, a tale riunione, ha partecipato il Vice Sindaco Pellegrini.

Il verbale che ci è stato consegnato riporta una serie di note e comprende anche alcune schede che sono state illustrate dettagliatamente alla riunione, che inquadrano gli argomenti principali.

A pagina 6 di queste schede troviamo:

“Nuovi investimenti
Sono confermati gli investimenti strutturali e tecnologici già definiti per gli anni 2009-2010 e presentati nel settembre 2009 alla precedente seduta della Conferenza.

Investimenti tecnologici
in previsione:
RM osteoarticolare a Massa Marittima;
RM osteoarticolare a Pitigliano e Casteldelpiano (previa soluzione spazi);
Mammografo digitale a Castel del Piano Orbetello e Massa Marittima;
Rinnovo Robot chirurgico Grosseto

Investimenti strutturali
in fase di definizione:
- Nuovo edificio in ampliamento per il distretto di Follonica;
- Nuova sede del distretto per l'Isola del Giglio;
- Nuovo edificio nell'area ospedaliera per ospitare il distretto di Orbetello;
- Realizzazione nuovo edificio per sviluppo progetto di medicina integrata dello stabilimento di Pitigliano (su specifico finanziamento regionale);
- Accordo con Regione Toscana e Comune di Castiglione della Pescaia per acquisto di Casa Mora per la localizzazione di un centro di riabilitazione per DCA;
- Nuove elisuperfici nella fascia costiera e nell'entroterra per completamento piano dell'emergenza.”

In cui spicca la dicitura relativa alla Nuova sede per il distretto sanitario per l’ isola del Giglio.

Cioè, il verbale smentisce il Sindaco.

A questo punto le domande che ci poniamo sono le seguenti:

1. perché il Sindaco ha mentito? Sapeva di farlo o era stato informato male?
2. chi era alla riunione (il Vice Sindaco) ha capito cosa ha votato, oppure no?

La questione è molto delicata. Il Vice Sindaco, anche ribadendolo in un recente Consiglio Comunale, ci ha detto che in quella riunione non è stato affrontato l’ argomento del Distretto Sanitario dell’ Isola del Giglio, mentre nel verbale della riunione viene confermata la previsione del suo spostamento. Quindi l’ argomento è stato trattato. Eccome.

Sono menzogne le affermazioni del Sindaco e del suo Vice, dimostrando di essere poco corretti e trasparenti, oppure dobbiamo pensare che chi va alle riunioni non capisce cosa vota con conseguenze per la popolazione che valuteremo?

Ci possiamo permettere che le 2 più alte cariche dell’ Amministrazione Cittadina siano nella situazione di non capire o nella migliore ipotesi di mentire?

Per queste motivazioni riteniamo doveroso, qualora non giungano clamorose smentite, che chi ha gestito questa nefandezza ne prenda atto e ne tragga le giuste azioni di responsabilità da intraprendere.

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare