Il bilancio di fine anno presentato dal Consorzio Maremmare qualche giorno fa è il risultato di preziose sinergie che sono state possibili mettendo insieme le esperienze di territori che, senza il minimo senso di presunzione, ritengo primi nel loro genere.

Il risultato è stato positivo come è stato positivo l’impegno che il direttivo del Consorzio ha speso in questi ultimi anni in un’attività difficile a causa della profonda crisi economica a cui abbiamo assistito e che abbiamo affrontato con buoni successi e con grande determinazione.

Devo ammettere che io stesso, nella fase di creazione del Consorzio, ero assai scettico ed avevo espresso alcune riserve per la mancanza di progetto nella fase costitutiva  e di aggregazione di comuni (mal proposta e buttata lì come tante altre iniziative che la politica sforna abitudinariamente) così diversi fra loro. L’attività svolta fino ad oggi mi fa ripensare nei confronti di un organismo che ha ben lavorato nell’interesse delle nostre comunità, per farle crescere e per fargli fare quel salto di qualità che da tempo aspettavamo.

Per noi del Giglio il turismo è come un grande contenitore di elementi di alta qualità, un file dentro il quale vengono collocati tutti i punti di attrazione turistica come il mare, il borgo medioevale, l’ambiente, l’archeologia, l’enogastronomia, i musei e, come giusto che sia, la promozione rappresentata anche e soprattutto dal Consorzio Maremmare.

La scelta dell’Isola del Giglio come apripista e guida dell’organizzazione, la cui proposta è frutto della tenacità del Presidente della Pro Loco Walter Rossi che con Gabriele Rum fa parte del direttivo del Consorzio, è un grande onore ed una grande soddisfazione che si tradurrà naturalmente in un grande impegno soprattutto per la nostra natura di territorio insulare che forte della meraviglia che essa rappresenta si coniuga per conformità con le altre realtà della costa.

A seguito del Patto d'intenti istituito nel 2005 tra i cinque Comuni della Costa d'Argento ed il Consorzio, il ruolo di Capofila dei Comuni fu affidato al Comune di Capalbio che ringrazio per il supporto finora dato a questo istituto consortile che ha come impegno quello di promuovere il nostro territorio in funzione del turismo, pluripremiato per la qualità dell'ambiente.

Essere Comune capofila della Costa d’Argento è come dicevo un onore ma anche un grande impegno che, certi della nostra esperienza e maturità turistica, sapremo condurre con efficienza e ricchezza di professionalità tipici del territorio della Costa d’Argento e delle due isole, un comprensorio abituato a stare sempre ad altissimi livelli.

Il primo vero appuntamento sarà infatti l'evento organizzato dal Consorzio Maremmare per il prossimo 6 febbraio nel quale si terrà la 1° Conferenza per il turismo della Costa d'Argento, prima importante tappa di accensione di un dialogo per il futuro economico turistico del nostro territorio che abbisogna di un progetto di sviluppo turistico globale per affrontare le grandi sfide del settore turistico internazionale, oggi più che mai agguerrito concorrente da fronteggiare.

L’incarico a cui è stato destinato il Giglio, di cui fa parte anche l’Isola di Giannutri, ci riempie di profondo piacere perché ci permette di accendere la miccia di un rinnovato slancio e ci consente di stimolare una più coesa attività di sviluppo dei comuni che ne fanno parte ricercando con il Consorzio un lavoro d’insieme attraverso i cinque Comuni del comprensorio.

Sotto questo auspicio auguro quindi un Buon Anno ed un buon lavoro a tutti.

Cordiali saluti

IL SINDACO
Sergio Ortelli