CONSORZIO MAREMMARE
Provincia di Grosseto

Dall’8 all’11 settembre 35 buyers internazionali hanno partecipato all’iniziativa per far incontrare gli operatori locali. Il turista straniero ha un’età media tra i 40 e i 60 anni, predilige la tranquillità, la bellezza del paesaggio, la vacanza in cui godersi un mare unico
IL 20 PER CENTO DEL TURISMO PARLA STRANIERO. TEDESCHI, OLANDESI E MERCATI EMERGENTI SCOMMETTONO SULLA COSTA D’ARGENTO
Il presidente Rossi: "La promozione della Costa d’Argento è vincente, i campanilismi sono perdenti e i mercati ce lo stanno dicendo in tutti i modi"

Ha un’età media tra i 40 e i 60 anni, predilige la tranquillità, la bellezza del paesaggio, la vacanza in cui godersi un mare unico ma anche quella itinerante alla scoperta delle bellezze culturali ed enogastronomiche del territorio. E’ l’identikit del turista straniero che frequenta la Costa d’Argento con un’incidenza del 20 per cento durante la stagione estiva – nei mesi di maggio e settembre tocca punte del 60 per cento - con una presenza per il 70 per cento di tedeschi, il 15 per cento di olandesi, il 5 per cento svizzeri e il restante 10 per cento suddivisi tra mercati emergenti come Polonia, Repubblica Ceca, Danimarca. Per un giro di affari complessivo di circa 80milioni di euro.

E’ quanto emerso dal I° Educational e Workshop della “Costa d'Argento Fam Trip”, organizzato dal Consorzio MaremMare e che ha dimostrato come la Costa d’Argento, promossa come territorio omogeneo, sia meta ambita e abbia enormi potenzialità di crescita agli occhi degli operatori stranieri. 35 buyers internazionali e una decina di giornalisti della stampa estera, hanno potuto conoscere da vicino, dall’8 settembre a domenica 11, la Costa d’Argento per vedere uno dei territori naturali più belli e più famosi d’Italia nel mondo, ed incontrarne l’offerta ricettiva. Il Consorzio MaremMare ha organizzato l’educational toccando i cinque Comuni della Costa d’Argento Capalbio, Orbetello, Isola del Giglio, Magliano in Toscana e Monte Argentario e grazie alla collaborazione dei Comuni, del Gal Far Maremma e della Cooperativa di vacanze natura avventura Le Orme.

"Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – spiega Walter Rossi, presidente del Consorzio MaremMare – sia in termini di partecipazione che di indicazioni che abbiamo raccolto. I tour operator hanno evidenziato, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, che il concetto di territorio come “unicum” è fondamentale. La promozione della Costa d’Argento è vincente, i campanilismi sono perdenti e i mercati ce lo stanno dicendo in tutti i modi. Sta a noi da adesso saper raccogliere intelligentemente i suggerimenti e lavorare, le istituzioni per prime, fianco a fianco. Noi come privati abbiamo dimostrato in questi anni di crederci e siamo disponibili ad un dialogo costruttivo su nuovi temi, a partire dalla questione aeroporto di Grosseto che i mercati ci sollecitano con sempre maggiore insistenza".

"Per il mercato tedesco – sottolinea Silvio Ladisi operatore tedesco – la Costa d’Argento intesa come territorio omogeneo è una destinazione ideale fatta di tranquillità, relax, bellezze paesaggistiche. Il consiglio è quello di intraprendere con sempre maggiore convinzione la via dell’eccellenza e la cura del dettaglio a cui i nostri clienti sono molto attenti".

"E’ una parte della Toscana ancora da scoprire per intero – ha sottolineato Pier Maria Sogarò tour operator olandese – E’ diversa dalla Toscana classica. Posizionata strategicamente molto bene con Roma a due passi e il mare accanto è una terra letteralmente da godere in tutti i sensi. Tre ingredienti fondamentali per i nostri clienti: sole, enogastronomia e bellissime e simpaticissime persone".

"I villaggi e i camping con l’accesso diretto al mare sono le mete preferite dai turisti cechi – spiega Radek Cmìral tour operator della Repubblica Ceca – Il brand Toscana nella testa dei nostri clienti è un suono perfetto per cultura, arte, paesaggio e tradizioni. E questo è un territorio che indicheremo sicuramente come meta pur con un occhio di riguardo al livellamento dei prezzi".

"Dieci anni fa – racconta Berry Pearson tour operator inglese – avevamo smesso di mandare clienti poiché era molto difficile trovare sistemazioni in appartamenti o ville charme. A distanza di qualche anno trovo una situazione piacevolmente cambiata e il merito è degli operatori con cui parlando di percepisce la voglia di lavorare per imporsi sui mercati. Credo proprio che torneremo ad indicare la Costa d’Argento, un vero e proprio gioiello della Toscana, come destinazione".

I tour operator del settore turistico ospiti in Costa d’Argento: Germania (5), Gran Bretagna (5), Olanda (7), Repubblica Ceca (5) e poi da Danimarca, Norvegia, Svezia, Polonia (2), Francia, Spagna-Usa e Svizzera. E poi saranno presenti buyers del settore enogastronomico – da Olanda (3), Inghilterra e Usa – oltre giornalisti della stampa estera provenienti da Gran Bretagna, Paesi Bassi, Svizzera, Germania, Romania, Danimarca, Olanda.