L’isola del Giglio ha celebrato Dante nel settimo centenario dalla morte del Sommo Poeta. Lo ha fatto con un evento originale che, viste le ristrettezze per la presenza di pubblico, è stato diffuso in streaming nei bar e nei ristoranti dell’Isola.

L'Associazione ‘Hey there I am using Theatre’, in collaborazione con la Pro Loco Isola del Giglio e il teatro dell'isola Pietro Buttarelli ha presentato ieri sera "Il Giglio legge Dante" un'iniziativa per raccontare che in questo scoglio ci sono persone che ancora oggi rimangono sensibilmente colpite dalla grandezza del Sommo Poeta e lo ha fatto con un particolare evento, che, viste le ristrettezze per la presenza di pubblico, è stato diffuso in streaming nei bar e nei ristoranti dell’Isola.

 

In occasione del settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, anche al Giglio rende omaggio alla bellezza e alla melodia della nostra lingua. Una trentina di gigliesi e di "giglianti" si sono ritrovati così per ogni angolo dell'isola dal tavolino di un bar sulla spiaggia alla piazza ventosa del Castello passando sotto l'ombra della Pineta fino a dentro la pancia della Torre Saracena di Giglio Porto per rileggere a voce alta le bellissime parole di Dante.

"Siamo fieri e felici - sottolinea Andrea Giannoni, regista dell'evento - e lo facciamo leggendo alcuni tra i più significativi versi della Divina Commedia, prima opera importante che dà il via alla storia della lingua italiana. Nonostante i suoi sette secoli di vita, noi la consideriamo ancora oggi attuale e al passo con i tempi per come affronta sentimenti profondi e concetti immortali. Sicuramente una grande opera che ognuno di noi può prendere come guida per conoscere i vizi e le virtù dell'essere umano e basare la propria vita in maniera consapevole e moderna".