La Sacrestia della Chiesa dedicata a Don Divo

La chiesa di San Pietro a Giglio Castello era gremita come non mai nella giornata di ieri, 18 Novembre, con fedeli giunti anche dal Porto e dal Campese in occasione della messa che celebrava il Santo Patrono dell'isola Mamiliano. Un appuntamento sentito quello di "San Mamiliano dei Turchi" al Giglio, per rendere omaggio al religioso grazie alla cui intercessione i gigliesi riuscirono a respingere, nel 1799, l'ultimo assalto dei pirati tunisini al nostro scoglio.

Alla presenza di Don Lorenzo, Don Marco, autorità civili e militari e la banda "Enea Brizzi", il parroco Don Lido, alla sua prima celebrazione di questa solennità patronale, si è mostrato piacevolmente sorpreso della intensa e numerosa partecipazione di fedeli. La tradizionale processione successiva si è svolta, a causa del maltempo, soltanto all'interno delle Mura del Castello, senza riuscire a percorrere la via di Circonvallazione per impartire la solenne benedizione con la reliquia verso la baia del Campese. 

Al termine della funzione religiosa Don Lido ha voluto inaugurare la rinnovata sacrestia parrocchiale dedicandola a Don Divo Centurioni, suo amico e maestro, nonché parroco gigliese innamorato della sua isola e della sua gente. Proprio in occasione di questa festa Don Divo non mancava mai l'appuntamento e non si ricorda processione in cui non portasse con orgoglio la reliquia, il braccio di San Mamiliano.

Nei rinnovati locali parrocchiali si possono adesso ammirare splendidi mobili antichi di pregevole fattura, recentemente restaurati ed nuova vetrina blindata contenente numerose ed importanti reliquie, arredi sacri e oggetti donati dai fedeli alla parrocchia di Giglio Castello, pazientemente censiti ed inventariati nelle settimane scorse insieme ai tecnici della Soprintendenza.

Conclusa la celebrazione religiosa, la Pro Loco di Isola del Giglio ha offerto, in Piazza Gloriosa, un piccolo rinfresco ai presenti.