All’emozione del clima natalizio si è subito aggiunta la sensazione di assistere alla forte volontà di voler fare delle cose belle e di voler crescere. Dalla concentrazione dei ragazzi traspariva anche il serio impegno del corpo insegnante nell’opera di formazione dei propri allievi, per farne dei bravi cittadini di domani. Semplice ma radiosa l’insegnante di musica, professoressa Lucia Presenti di Porto Ercole, che al pianoforte coordinava i musicisti in erba. Simpatico il fuori-programma di Don Vittorio, provetto suonatore di piano. Tacito e discreto l’impegno di Guido Cossu, assistente tecnico dei suoni,sempre disponibile a collaborare, anche materialmente, in tutte le manifestazioni della nostra piccola comunità. Divertito e soddisfatto anche l’intervento della professoressa Luciana Melisi, nonostante la sua abitudine a ben altri livelli musicali.
Il “Concerto di Natale” dei ragazzi delle Medie è stata una cosa grande proprio perché, nella sua genuina semplicità, ha espresso il frutto dell’impegno quotidiano che costituisce il principale valore reale del vivere civile. Appropriata l’esortazione della professoressa di musica, che ha invitato tutti i giovani allievi ad un ulteriore impegno in altri gruppi, visto che “hanno la fortuna” di avere sull’isola una banda musicale ed un coro.
Assistendo al “Concerto di Natale” si era portati proprio a dare ragione a Marcella Ansaldo quando afferma che non è vero che il Giglio sta morendo, ma che l’isola ancora possiede un tessuto sano di persone seriamente impegnate a costruire condizioni socialmente valide ed importanti per il futuro della nostra isola.
Un grazie di cuore quindi ai ragazzi delle scuole medie per il modo stupendo con cui hanno fatto, a tutti, gli auguri di buone feste e di un fecondo anno nuovo.
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