Non riesco a capire come il sig. Giuseppe Modesti, nel suo intervento del 01 marzo u.s. abbia potuto ipotizzare che il sig. Luca Marginis e Sibilot siano la stessa persona. A parte il tono e i contenuti dei rispettivi interventi su Giglio News, pare evidente che Sibilot è chiaramente uno pseudonimo. Ciò significa che, come la redazione di Giglio News ben sa, ogni suo intervento era (e sarà) accompagnato da una nota a firma della reale persona fisica che corrisponde allo pseudonimo. Quindi Giglio News ha sempre saputo chi era Sibilot come la redazione dell’Espresso ha sempre saputo chi era Ghino di Tacco o la redazione di Unità chi era Fortebraccio ecc.
Luca Marginis è una firma che vorrebbe corrispondere ( o forze corrisponde per davvero?) ad una persona che si chiama così. Un’attenta lettura di tutti i suoi interventi dà però la sensazione che si tratti del solito nick name di cui abbondano tutti i vari blog della rete internet, in cui ognuno può dire ciò che vuole senza avere l’obbligo di quella rintracciabilità che è poi sinonimo di certezza delle proprie idee, di capacità e volontà di risponderne, di conseguente serietà dei contenuti.
La mancanza del requisito della rintracciabilità dà a tutti gli interventi del sig. Marginis soltanto il significato di vuote parole. E le parole, come si sa, se le porta via il vento.

SIBILOT