PD ISOLA DEL GIGLIO

IN POLITICA IL VITTIMISMO E’ AVVILENTE E SINTOMO DI QUALCOSA CHE NON VA

Apprendo ancora di essere tirato in causa, stavolta addirittura dall’ intero gruppo di Maggioranza. Ringrazio della considerazione, ma nell’ intervento vi sono contenuti che non posso condividere e nemmeno accettare che passino senza replica.

La Maggioranza ci tiene a dire, tanto da farne premessa, che fino ad oggi i suoi consiglieri si sono astenuti dalla polemica (sarà vero?). Sinceramente non so chi si sia astenuto, perché non tengo il conto, ma in questi mesi hanno scritto in molti: Sindaco, Vice e qualche Consigliere (suggerisco, in quanto ad arroganza, di andarsi a rileggere alcune lettere pubblicate da qualche consigliere di maggioranza).

Ora, novità, scrivono come i moschettieri, tutti per uno o se si vuole, uno per tutti. Bene. (Chiara esternazione di forza, ma palese dimostrazione di pochezza politica, anche individuale).

Purtroppo già la premessa dell’ intervento che hanno fatto non corrisponde al vero, proprio perché non è vero che si sono astenuti, ma anzi qualcuno ha esternato con arroganza enorme, e di queste false premesse me ne rammarico, perché sviliscono il senso intero dell’ intervento che non sarebbe tutto da buttare via. Intervento che però, per questi motivi, vedo più mirato a delegittimare il sottoscritto che non a proporre cose serie.

Tuttavia, cercherò di non ignorare i problemi posti e nel massimo della sintesi proverò a chiarire meglio i punti più importanti sui quali sono stato sollecitato.

La demagogia dei Consigli Comunali tenuti aperti al pubblico, alle cui sedute è sempre auspicabile una maggiore partecipazione popolare, è stata dimostrata, a mio modesto parere, dal modo con cui sono stati affrontati i temi, senza documenti o bozze di progetti, ma come chiacchierate da bar. Come ha accennato Brothel, ad esempio sulla sanità, soprattutto dopo tutte le polemiche scaturite nei tempi passati da tutti i settori medici, mi sarei aspettato che la Giunta o il Sindaco avesse prodotto una apposita relazione conoscitiva (relazione dei vari medici, punti di forza e debolezza, prospettive etc…) da sottoporre a tutto il Consiglio ed anche ai cittadini in modo da discutere sulla base di qualcosa di concreto e non trovarsi a parlare delle solite cose come se ne parla in piazza. Ed invece nulla.

Questo vale anche per gli altri argomenti nei quali si dice, si racconta, ma si conclude poco o niente. Parlare di tutto, a volte, coincide con parlare di nulla, anche se è vero che ai cittadini si dà l’ opportunità di partecipare, o la sensazione di grande apertura. Questo fare, consentitemi, è molto lontano dal mio modo di vedere l’ Amministrazione ed è demagogico, appunto.

Non è colpa mia, o nostra, se a distanza di tempo non cavate un ragno dal buco, ma va bene che vogliate iniziare a ritornare su qualche passo fatto, questo mi sembra emergere, anche, dalla vostra lettera.

Il sottoscritto, che ricopre il ruolo di Segretario del PD della piccolissima sezione isolana, cerca, con tutti i suoi limiti, di lavorare a favore del proprio paese, sia attraverso la politica che a titolo personale come cittadino gigliese, mettendo in atto tutte quelle iniziative che siano mirate al miglioramento del proprio territorio ed a favore della collettività. In questo è compreso anche il supporto fornito ai consiglieri di Minoranza, che ovviamente sono indipendenti dal sottoscritto e decidono in libertà cosa appoggiare e sottoscrivere. In questo non ci vedo non solo nessun conflitto, ma piuttosto grandi opportunità, che non mischiano invece, come avete fatto voi, la politica con l’ Amministrazione, in modo stretto, diretto e succube. In questo ribadisco che fare una Amministrazione politica al Giglio non ha senso, ma questo ve l’ ho già detto e chiarito anche con i riferimenti del caso, abbondantemente, durante la campagna elettorale e l’ ho dimostrato partecipando nel passato ad una Lista Civica e ad un’ Amministrazione non politica, ovvero mettendo la politica sempre a servizio e mai sopra la collettività, come invece fate voi oggi con LegaNord+PDL al Governo del Giglio, come se al governo dell’ Italia già non bastasse….

Non mi sembra di avere mancato di rispetto al Sindaco, perché i botta e risposta rientrano nella dialettica politica, ma non è mia responsabilità se quello che dico, evidentemente, calza e trova appiglio nella gente, motivo evidente per il quale vengo continuamente attaccato.

E pensare che se anche non gli avete mai dato l’ opportunità o gli strumenti per essere propositivi, la Minoranza, grazie ai suoi interventi ha consentito di non perdere i soldi per le scuole.

Vi ripeto allora le mie parole già scritte infruttuosamente in passato: coinvolgeteci su progetti e lavori concreti, aprite tavoli di lavoro per farci partecipare e si andrà lontano, ma se continuerete a bloccare tutto quello che abbiamo avviato e continuerete a prendere decisioni “politiche” che non faranno altro che allontanare il Giglio dal mondo, tenendoci lontani da tutto, sarà difficile non essere critici.

E se poi vi dà noia pure la critica siamo a posto!!!!

Noi dobbiamo dare, ed abbiamo dato, la disponibilità, ma voi, come governanti, avete la responsabilità dell’ iniziativa di coinvolgerci; fatelo, o in alternativa, almeno, non fate del vittimismo, che sinceramente fa ridere.

In ogni caso non temete però che a differenza di qualcun altro (non voglio dire a differenza vostra) mantengo salda la lucidità per farvi anche i complimenti nel caso in cui riusciate a portare a termine qualcosa di buono, anche se a me interessa sempre e molto intravedere una visione di insieme che inquadri l’ intera iniziativa amministrativa.

Il Segretario Stefano Feri