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Matteo Caccia "restituisce" le voci dell'isola sabato, in piazza della Rocca

MATTEO CACCIA AL GIGLIO RACCOGLIE LE VOCI DELL'ISOLA
e le restituisce in un evento collettivo sabato 29 Maggio ore 18.30 a Giglio Castello

È la prima fase di un progetto dedicato alla commemorazione della tragedia della Costa Concordia che vede al centro la produzione di un podcast per Audible a cura di Mismaonda.

È la sera del 13 gennaio 2012. La Costa Concordia, nel corso di una crociera nel Mediterraneo, naufraga davanti al porto dell'isola del Giglio. Un evento di portata mediatica, planetaria, cambia la vita di tanti: quella delle vittime e dei loro familiari e quella dei passeggeri che si trovano a bordo. Ma anche la vita degli abitanti dell'isola è cambiata, da quella notte di gennaio in cui si videro piombare addosso “il mondo” sotto forma di una nave da crociera grande quanto una città.

Cosa ricordano della sera e dei mesi e degli anni successivi gli abitanti dell'isola del Giglio? Hanno mai rielaborato quel momento insieme, in una seduta collettiva?

Matteo Caccia, che di mestiere raccoglie e scrive storie (per Radio24 – Linee D'ombra e, Audible con i podcast La Piena, Oltre il Confine e L'Isola di Matteo), raggiunge l’isola del Giglio a 10 anni di distanza dal naufragio per istituire un laboratorio di narrazione tra gli abitanti, con l'intento di raccontare e far raccontare gli eventi di quella notte di gennaio. Una narrazione corale, fatta di un insieme di racconti privati, che confluirà nel nuovo podcast per Audible – società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio) - in uscita per l'autunno.

“Abbiamo trascorso una settimana sull’isola e tra gli isolani. Abbiamo incontrato e parlato con chi era sul molo, chi è salito a bordo, con chi ha aperto le proprie case e portato coperte e vestiti. Abbiamo raccolto le loro storie, i loro racconti, le ferite e i ricordi di quella notte e degli anni successivi.
L’isola e per me un grade laboratorio che ci racconta cosa succede all’essere umano quando l’imprevisto entra nelle nostre vite. Sotto forma di un lutto, di una malattia, o di una nave da crociera arenata su uno scoglio.
Sabato alle 18,30 ci tengo a restituire ai gigliesi quello che i gigliesi mi hanno dato sotto forma di storie”

Queste le parole di Caccia, protagonista dell'evento di restituzione collettivo che si terrà sabato 29 maggio alle 18.30 a Giglio Castello, in piazza della Rocca (già XVIII Novembre).

Per prenotarsi inviare whatsapp al 3316640318 – viste le disposizioni anti-Covid, l’accesso libero sarà consentito ad un numero contingentato di persone.